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Il nuovo corso di Aquilani a Catanzaro: i partenti ora potrebbero restare

I casi emblematici sono Biasci e Antonini, i più sacrificati della gestione Caserta. Con l’arrivo del tecnico romano rivedranno i loro propositi di andar via?

Il nuovo corso in panchina potrebbe modificare anche i programmi di chi pensava di andare via. Nonostante non abbia fatto nomi, il messaggio lanciato da Alberto Aquilani durante la sua presentazione è suonato forte e chiaro alle orecchie pronte a riceverlo: «Mi auguro che qualcuno con l’idea di cambiare aria rimanga, ma prima che questo accada ci devo parlare e soprattutto vederli in faccia perché, per restare, bisogna comunque avere l’entusiasmo per provare a fare qualcosa di importante».
È facile pensare a chi si riferisse il nuovo allenatore, visto che nella gestione Caserta due calciatori sono stati sacrificati più di altri rispetto a quella Vivarini: Tommaso Biasci e Matias Antonini. Fosse rimasto Caserta, non c’erano dubbi che avrebbero forzato essere ceduti, ma adesso che al “Ceravolo” c’è un nuovo timoniere sarebbe interessante capire se hanno nuove motivazioni.
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