Le inattese, insopportabili e forse anche insostenibili interferenze del mercato. Il Catanzaro rischia di perdere uno dei giocatori di cui non aveva intenzione di privarsi: su Stefano Scognamillo è piombato con tutta la sua forza il Benevento di Vigorito. L’ambizioso e ricchissimo presidente del club sannita sta allestendo uno squadrone per vincere il campionato di Serie C. L’idea di Vigorito, imprenditore del settore eolico, è accontentare il tecnico Gaetano Auteri con elementi che facciano la differenza. E così, dopo Maita arrivato dal Bari, l’allenatore siciliano ha indicato un altro dei suoi vecchi pallini, tra l’altro applaudito proprio dalle colonne di Gazzetta del Sud lo scorso ottobre: «Stefano è diventato un importante difensore della Serie B». A differenza di Maita, che con Auteri aveva lavorato a Catanzaro, Scognamillo è stato agli ordini del siracusano da emergente nel Matera. Con l’esperienza che ha accumulato, in C potrebbe giocare con le mani in tasca… L’intesa fra il Benevento e il 31enne napoletano è stata raggiunta sulla base di un consistente accordo triennale, fuori parametro per la C. La classica proposta che non si può rifiutare, almeno dal punto di vista del calciatore e del suo procuratore, che evidentemente ha avuto un peso non indifferente. Ora la palla passa ai club e non è detto che le cose si sviluppino in modo rapido: il Catanzaro non lo lascerà partire senza un’adeguata contropartita economica. L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale