Catanzaro, la fame di Favasuli: «Raggiungere i playoff e il sogno A, con l’aiuto dei tifosi possiamo farcela»
Per lui sarà quasi come giocare in casa, perché anche se è nato a Reggio e la famiglia è originaria di Africo, Costantino Favasuli è un fiero alfiere della Calabria. E non lo nasconde, l’esterno che i giallorossi hanno preso dalla Fiorentina (a costo zero, ma con percentuale sull’eventuale, futura rivendita) presentandosi attraverso i canali ufficiali del club: «Rappresentare la Calabria e Catanzaro, per me che sono calabrese, è un orgoglio assoluto e sono veramente contento di essere tornato nella mia terra». Ragazzo di Calabria, Favasuli. Ragazzo perché dopotutto ha solo 21 anni, è un 2004 che dà diritto alle risorse economiche legate al minutaggio (ancora di più perché di proprietà delle Aquile). Ma pure calciatore formato sul serio da tante stagioni nel settore giovanile viola e da due annate di B, in prestito, alla Ternana prima e al Bari poi, con cui ha incontrato il Catanzaro da avversario: «Che è una società e una squadra che sta facendo benissimo, la gente riempie lo stadio, i tifosi sono calorosi. Sono fattori che mi hanno spinto a venire qui». L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale