Due rinforzi d’esperienza per essere al completo: una mezzala sinistra che sostituisca Pompetti, fuori per infortunio almeno fino a gennaio, e un esterno d’attacco che arricchisca di mestiere (e forse anche qui di un altro piede mancino) la nutrita batteria di ali che il ds Polito ha consegnato al tecnico Aquilani.
Sono i due obiettivi del Catanzaro se non si considera il mercato in uscita, e cioè l’eventualità sempre più vicina che nelle casse arrivi un consistente gruzzoletto, per Bonini soprattutto (oltre che per Biasci): il difensore sembra sempre più vicino all’Almeria, che nelle scorse avrebbe compiuto un nuovo, forse decisivo rilancio dopo una prima offerta giudicata insufficiente. Si può chiudere l’operazione a titolo definitivo anche rapidamente. Una volta ceduto il centrale goleador, è previsto che la società si muova per rimpiazzarlo: non è ancora definito con quale tipo di calciatore, perché è da decidere se sarà un centrale (come il sondato Ferrari) o un terzino sinistro (da Bologna si era parlato di un interesse per Corazza, l’anno scorso in prestito alla Salernitana). Non c’è comunque fretta, visti gli arrivi di Bettella e Di Chiara.
Problemi per il trasferimento di Mattia Liberali al Catanzaro. Il Milan sta facendo resistenze dalla serata di ieri.
Le due società si erano scambiate i documenti domenica e mancavano solo le firme, tanto che il fantasista diciottenne - contratto quadriennale per lui - era atteso a Catanzaro in mattinata per allenarsi nel pomeriggio, quando la squadra riprenderà a lavorare a Giovino dopo un giorno di riposo.
La trattativa è dunque ancora aperta. Il Catanzaro spera di sbloccarla di nuovo il più rapidamente possibile.
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