La questione Liberali è storia a sé, nel senso che il Catanzaro non può far altro che aspettare l’evoluzione della situazione fra il calciatore e il Milan, sperando che il tempo che passa non rivoluzioni del tutto le carte in tavola. Oggi, da questo punto di vista, la giornata potrebbe essere molto importante se non decisiva, ma indipendentemente dall’arrivo del gioiellino rossonero, vero e proprio oggetto dei desideri di società e tifosi, il club ha ancora del lavoro da fare sul mercato per completare la rosa. E chissà che il passaggio di Bonini all’Almeria (la cessione non è ufficiale, ma lo sarà) non dia lo sprint adatto, anche sul piano economico, per mettere a segno gli ultimi colpi. Numeri e organico alla mano, il tecnico Aquilani ha bisogno di almeno un altro rinforzo per reparto fra infortuni che hanno messo fuori causa per mesi un centrocampista (Pompetti), addii annunciati in attacco (Biasci, su cui sembra essere più forte il Benevento), sostituzioni da compiere in difesa (appunto al posto di Bonini) e ulteriori innesti già preventivati - al di là di Liberali - nel settore degli esterni offensivi. Insomma, al direttore sportivo Ciro Polito il lavoro in questa fase non manca, anche se la squadra ha un’ossatura definita e robusta, che poggia sul nucleo storico che ha in Iemmello, Petriccione e Brighenti i leader tecnici e caratteriali, anche oltre la presenza in campo. L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale