Difficilmente può rimanere impressionato da altro un calciatore che ha esordito in Serie A in uno stadio leggendario come San Siro, con la maglia del Milan addosso e da titolare, davanti a 70.078 spettatori, cioè lo stesso pubblico che il Catanzaro riesce a portare al “Ceravolo” in sette partite di campionato. Però l’accoglienza riservata a Mattia Liberali a Giovino dai circa duemila sostenitori che erano lì un po’ per il test con il Fasano e un po’ anche per lui, è possibile che il segno l’abbia lasciato.
Dopotutto, il ragazzo ha appena 18 anni e capirà col tempo cosa vuol dire la passione del popolo giallorosso, che ha sicuramente numeri più piccoli della dimensione da cui arriva, ma quanto a calore e coccole nei confronti dei propri “campioni” non è secondo a nessuno. Se poi si aggiunge il fatto che il talento sbocciato nel vivaio del Milan è sempre rimasto fermo sulla volontà di venire a Catanzaro, allora gli applausi, ancora prima di giocare, Liberali se li è guadagnati.
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