Tre impegni ravvicinati in appena otto giorni: il calendario non concede pause al Crotone, chiamato stasera alle 20.45 a misurarsi nella trasferta di Bergamo contro l’Atalanta Under 23. Una sfida che rappresenta un esame interessante, soprattutto perché arriva in infrasettimanale, costringendo mister Emilio Longo a valutare con attenzione le condizioni della squadra. «In questi pochi giorni – spiega mister Emilio Longo – abbiamo lavorato soprattutto sul recupero fisico. Valuterò chi potrà tornare in campo a distanza così ravvicinata, ma un piccolo turnover ci sarà, vista la natura del match incastrato a metà settimana». L’avversario è di quelli da prendere con le pinze. L’Atalanta Under 23 ha nel DNA la vocazione offensiva tipica della prima squadra, e Longo lo sa bene. «Mi aspetto una gara difficile contro un avversario organizzato, con principi di gioco rodati e una forte propensione all’attacco. Dovremo essere compatti ed equilibrati, pronti a sfruttare gli spazi che ci verranno concessi». L’allenatore traccia anche la rotta tattica dei suoi. «Dobbiamo essere fluidi, evitare pause ma senza avere fretta. Partite come questa si possono decidere anche nei minuti finali: servirà pazienza, consapevolezza e la capacità di attendere il momento giusto. Umiltà e coscienza delle nostre qualità sono le chiavi per arrivare alla vittoria». Il bilancio delle prime cinque giornate parla di dieci gol segnati, cinque subiti e tre clean sheet. Numeri incoraggianti ma da consolidare. «Siamo contenti della fase di non possesso – conclude Longo – che conferma una ritrovata solidità. In attacco dobbiamo crescere, produrre tanto non basta, serve più cinismo sotto porta. Solo così potremo diventare la mina vagante».