"Tutti i volti di un no". E’ questo il titolo del cortometraggio realizzato dalla società di produzione Cactus film in collaborazione con Air innovation, sotto la regia di Bruno De Masi, che sarà proiettato stasera alle 18, nell’ambito di altre iniziative, presso il Palazzo della Cultura di Pizzo.
L’iniziativa è stata fortemente voluta dall'associazione Napitina "Visioni in Lab" allo scopo di denunciare il dramma degli abusi sessuali e degli stereotipi che gravitano intorno alle vittime spesso colpevolizzandole. Un doppia violenza da combattere e sulla quale la società e soprattutto le nuove generazioni sono chiamate a recitare fino in fondo la propria parte. Al centro del progetto la tematica del consenso, focalizzando l'attenzione sull'importanza di saper dire di “no” e soprattutto di accettare un “no”.
Protagoniste del corto sono le ragazze di "Visioni in Lab" che hanno prestato i loro volti autentici, reali come a voler significare "ci stiamo mettendo la faccia perché quello che succede a un'altra donna riguarda tutte quante". Una denuncia forte e chiara per tutte quelle donne costrette a subire le angherie, le violenze, nel corpo e nell’anima di gente senza scrupoli e anche di gente spesso apparentemente normale che nasconde dietro il suo perbenismo di facciata il germe del possesso ad ogni costo; la malattia che sfigura l’ amore, facendolo diventare malato; quella malattia che pervade l’anima facendola diventare vuoto del cuore.
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