«Se non si esce con una soluzione, saremo non determinati ma di più». Claudio Molè, a nome di tutti i dipendenti del Marrelli Hospital che da ieri hanno deciso di sospendere l'attività nella clinica privata, ha avvertito che l’esasperazione di chi rischia il posto di lavoro è arrivata al limite. Si spera in un buon esito dell'incontro fissato per giovedì in prefettura tra il commissario alla sanità calabrese, Massimo Scura, i proprietari della struttura ospedaliera e il direttore generale dell'Azienda sanitaria provinciale, Sergio Arena. Al centro del confronto le risorse economiche insufficienti assegnate nel 2018 al Marrelli Hospital per la specialistica ambulatoriale (su tutti, Tac e risonanze magnetiche). La versione integrale dell'articolo è disponibile sull'edizione della Gazzetta del Sud - edizione di Catanzaro.