La tragedia del Tonnina’s di Catanzaro, al via il processo
Bruciare il pub per incassare l’assicurazione, era questo l’obiettivo di Gennaro Fiorentino, di 47 anni, collaboratore e cognato del titolare del pub Tonnina’s di Catanzaro. Il 26 novembre si troverà davanti ai giudici del tribunale di Catanzaro per rispondere di incendio e di morte come conseguenza di altro delitto. Secondo l’accusa infatti sarebbe stato proprio Fiorentino ad assoldare i due amici poco più che trentenni Giuseppe Paonessa ed Eugenio Sergi che la notte del 5 aprile misero in pratica il suo tragico piano dando fuoco al pub Tonnina’s di Catanzaro Lido. I due trentenni, inesperti, sono però rimasti intrappolati nel locale in fiamme e sono morti carbonizzati. Poche ore dopo la tragedia il 47enne, assistito dall’avvocato Eugenio Perrone, davanti agli uomini della Squadra Mobile Fiorentino alla fine ha ceduto e ha confessato. La versione integrale dell'articolo è disponibile sull'edizione della Gazzetta del Sud - edizione di Catanzaro.