
Avrebbero venduto nel nord America formaggio prodotto in Sardegna, spacciandolo per pecorino crotonese Dop. Il titolare di un caseificio in provincia di Sassari, il 67enne P. M., e l’amministratrice P. C., 64 anni, sono indagati dalla Procura di Sassari per frode in commercio. I loro nomi sono su un fascicolo consegnato al procuratore dai carabinieri del Nas di Sassari.
I militari, guidati dal luogotenente Gavino Soggia, dopo mesi di indagini, partite da una denuncia del Consorzio di tutela del Pecorino crotonese Dop, hanno accertato che nel solo 2018 il caseificio ha esportato in Canada otto tonnellate di formaggio prodotto nel Meilogu ma venduto con le etichette del pecorino crotonese.
Bobine delle etichette sono state trovate dai carabinieri nell’impianto di Thiesi. Prova schiacciante secondo gli investigatori della frode commerciale.
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