Non luogo a procedere per intervenuta prescrizione. Si è concluso così il processo a carico di sette presidi calabresi accusati di plagio. La sentenza, pronunciata nel tardo pomeriggio di ieri dal giudice del tribunale di Lamezia Terme, riguarda Omelia Campana, Marina Militano, Maria Antonietta Crea, Simona Blanding, Sonia Barbieri, Fortunato Pratico e Simona Sapone.
Il processo ha preso il via a seguito di un’indagine della Guardia di Finanza in merito ad un concorso pubblico, con prove tenute anche a Lamezia, per il reclutamento di dirigenti scolastici per tutta la Calabria.
A conclusione del concorso, nel 2011, alcuni esclusi presentarono delle denunce ai finanzieri. Secondo gli inquirenti, gli imputati avrebbero copiato dei testi su internet per superare il concorso. Ora il procedimento si è concluso con il non luogo a procedere per intervenuta prescrizione.
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