Prosegue il lavoro degli investigatori per ricostruire, senza trascurare alcun dettaglio, i fatti accaduti nella tenuta dei Marrelli a Sant’Anna, quella tragica sera di sabato.
Mentre il perito nominato dal pm Andrea Corvino, effettuava un primo sopralluogo nell’area dello “scavo assassino”, gli ispettori dello Spisal ascoltavano il racconto dei testimoni dell’incidente costato la vita all’imprenditore Massimo Marrelli, ed a tre operai che stavano lavorando alla posa di un tratto di condotta fognaria all’interno di un fosso.
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