Le indagini vanno avanti. La morte della bimba di due mesi avvenuta nel reparto di rianimazione neonatale dell’ospedale Pugliese di Catanzaro presenta, secondo gli investigatori, molti lati oscuri. E per questo motivo la salma della piccina è stata posta sotto sequestro, su disposizione dell’autorità giudiziaria, in attesa che venga assegnato l’incarico per l’autopsia dalla quale si attendono risposte ben precise sulle causa del decesso. Quello che per il momento appare scontato è che non vi siano delle responsabilità mediche. L'edizione integrale dell'articolo è disponibile sull'edizione cartacea della Gazzetta del Sud - edizione di Catanzaro.