Cinquantamila metri quadrati di territorio, destinati alla “Cittadella degli studi” di Vibo Valentia, in gran parte, sono stati invasi da erbacce e rifiuti. Da oltre trentanni in località Cocari non è cambiato nulla. Tutto è rimasto bloccato agli anni Ottanta. È il "marchio del degrado". Gli unici spazi sfuggiti all’incuria sono quelli occupati dai quattro edifici scolastici che ospitano l’Istituto tecnico industriale “Fermi”, il Geometri, l’Alberghiero “Capialbi” e il Professionale per l’Industria e l’Artigianato. L'edizione integrale dell'articolo è disponibile sull'edizione cartacea della Gazzetta del Sud - edizione di Catanzaro.