Ci sono le cosche Iannazzo-Cannizzaro-Daponte dietro il monopolio di fatto del settore delle onoranze funebri di Lamezia. Un vero e proprio business, secondo quanto scoperto dalla Dda di Catanzaro, capace d’innescare tensioni ma soprattutto d’ingrossare portafogli e conti in banca. Che il denaro giri eccome lo confermano gli stessi pentiti nei loro verbali finiti agli atti della maxi-operazione “Quinta Bolgia”. Ne parla per primo Gennaro Pulice: "Ogni ditta di onoranze funebri, di quelle che conosco io gravita in un ambiente ’ndranghetista e quindi ha una famiglia di 'ndrangheta di referenza". L'edizione integrale dell'articolo è disponibile sull'edizione cartacea della Gazzetta del Sud - edizione di Catanzaro.