Tromba d'aria nel Crotonese, scuole scoperchiate e alberi divelti. Un ferito nel crollo di una baracca
Non solo l'incidente ferroviario sul "locale" Catanzaro Lido-Crotone con tre passeggeri feriti. L'inaspettata e violenta tromba d'aria che ha spazzato il territorio compreso tra Roccabernarda e la periferia nord di Crotone, ha colpito con una furia devastante soprattutto a Cutro e Papanine (frazione collinare del capolugo pitagorico). Decine e decine le chiamate arrivate al centralino dei Vigili del Fuoco del Comando provinciale di Crotone per segnalate tetti scoperchiati e alberi diventi ma anche allagamenti. In località Cipolla, nel campo dove vivono alcuni rom, una casupola è crollata ed ha ferito un uomo: un 40enne di etnia rom ricoverato all'ospedale civile di Crotone con un politrauma ed in codice giallo. In località Zigari è esondato un torrente e l'acqua, come riferiscono gli stessi agenti della Stradale, ha allagato il piazzale della caserma che ospita la sezione della Polizia stradale di Crotone. A Papanice la tromba d'aria ha scoperchiato il tetto dell'edificio della scuola media, prima dell'orario di entrata degli alunni. La scuola è naturalmente chiusa. Danni ingenti, per fortuna solo a cose, anche a Cutro. Qui un vero e proprio mini-uragano di vento pioggia ha colpito nella zona industriale e nel centro storico della cittadina. Il vortice ha scoperchiato l'edificio della scuola elementare Leonardo di Bona: il tetto della scuola è andato a finire su quello dell'edificio dove ha sede la Bcc. Allagamenti si registrano sulla costa a Porto Kaleo mentre sono stati segnalati gravi danni alle strutture di un'azienda agricola a Steccato di Cutro. Maltempo anche nel resto del Sud: a Caserta il forte nubifragio abbattutosi ieri sulla città ha causato il distacco di una porzione di capitello dalla facciata sud della Reggia borbonica, il cui restauro è stato ultimato a inizio 2016. La pioggia intensa, unita a grandine e fulmini, ha provocato in particolare il distacco di una porzione di foglia di acanto del capitello di una delle lesene angolari dell'avancorpo sudoccidentale della facciata, che affaccia su Piazza Carlo III. Due trombe d'aria anche nel Salento, la seconda delle quali, intorno alle 11, tra Taurisano, Casarano e Ugento. Il forte vento ha provocato danni a strutture e un uomo è rimasto ferito, riportando la frattura di una gamba. L'uomo si trovava con sua moglie, incinta, nel gabbiotto in legno della sua azienda quando la forza del vento ha sradicato con violenza la struttura. La donna non sarebbe rimasta ferita.