Sarà il Tribunale collegiale di Catanzaro a vagliare le posizioni delle otto persone coinvolte nell’inchiesta “Pietranera” condotta a dicembre dell’anno scorso dalla Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro contro un presunto giro di estorsioni ai danni di due proprietari terrieri originari di Badolato, appartenenti alla famiglia baronale dei Gallelli. L’inchiesta della Distrettuale ha approfondito le investigazioni anche negli anni più recenti, osservando nel dettaglio anche alcune situazioni emerse da un’altra importante inchiesta antimafia: la “Itaca Free Boat” del luglio 2013, che ha portato allo scioglimento per infiltrazioni mafiose del Comune di Badolato. L'edizione integrale dell'articolo è disponibile sull'edizione cartacea della Gazzetta del Sud - edizione di Catanzaro.