Due ordinanze di applicazione di misure cautelari sono state eseguite dai militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Vibo Valentia, a conclusione delle indagini seguite all'operazione "Cannabis farm" dello scorso giugno. In particolare il gip di Vibo, su richiesta della Procura, all'esito dell'attività dei finanzieri, ha disposto gli arresti domiciliari nei confronti di 41enne e un obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per un 35enne di origine brasiliana.
Il provvedimento eseguito rappresenta, appunto, la conclusione delle indagini svolte nell’ambito dell’inchiesta "Cannabis farm" che ha consentito di individuare e sequestrare una piantagione di marijuana in località Marinella del Comune di Pizzo (VV) e, a giugno, ha portato all'arresto di sette persone sorprese a coltivare parte delle 89.624 piante presenti che avrebbero fruttato sul mercato illegale circa 20 milioni di euro.
Le successive indagini hanno permesso di accertare la responsabilità penale dei due soggetti raggiunti dal recente provvedimento, i quali, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, avrebbero avuto un ruolo ben definito nella produzione e traffico della droga sequestrata la scorsa estate.
Caricamento commenti
Commenta la notizia