L'intervento delle più alte cariche istituzionali della città non è bastato, ieri mattina infatti da Catania sono stati notificati altri 30 Daspo. Il questore etneo lo aveva annunciato pochi giorni dopo la partita tra Catania e Catanzaro e nonostante le pubbliche prese di posizione di parlamentari come Wanda Ferro, del sindaco Sergio Abramo, del presidente del consiglio comunale Marco Polimeni, di consiglieri e associazioni, ha mantenuto fede alle sue parole. Sono 37 i tifosi che non potranno assistere a manifestazioni sportive per un tempo variabile tra uno e otto anni. I provvedimenti notificati ieri sono diffide di un anno o di due anni che non prevedono l'obbligo di firma in questura durante gli orari delle partite. Prima di questi c'era stata l’arresto, con contestuale diffida, per una tifosa trovata con un petardo nascosto nel reggiseno.
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