Il capitolo concorso resta una partita aperta al Comune di Vibo. Tra bandi pubblicati, annullati e ripubblicati, avvisi che si susseguono a ritmo incalzante e quegli errori non troppo meri e neanche tanto materiali, ma frutto di sviste nell’interpretazione della legge. Ebbene, dopo il polverone estivo che ha portato all’annullamento di ben due selezioni, i soliti errori materiali si sono puntualmente ripresentati nel bando delle selezioni per l’assunzione di due posti – uno da istruttore direttivo da assegnare ai servizi contabili, l’altro da istruttore direttivo tecnico – entrambi riservati ai disabili sulla base dell’articolo 1 della legge 68/1999. L'edizione integrale dell'articolo è disponibile sull'edizione cartacea della Gazzetta del Sud - edizione di Catanzaro.