La Giunta regionale della Calabria, presieduta da Mario Oliverio, ha approvato la delibera con cui chiede al Governo di dichiarare lo stato di calamità naturale per la tromba d’aria abbattutasi ieri su Crotone e Cutro e su alcuni centri al confine tra le province di Crotone e Catanzaro. L’esecutivo, su proposta del presidente Oliverio, che ha effettuato oggi sopralluoghi nelle aree maggiormente devastate dalla tromba d’aria, ha approvato anche l’assunzione di provvedimenti a sostegno delle imprese, finalizzati, in particolare, al ripristino delle strutture e delle infrastrutture danneggiate, prevedendo interventi di sostegno al credito attraverso le necessarie forme di garanzia. Il presidente Oliverio, assieme all’assessore all’Ambiente Antonella Rizzo, a conclusione della riunione di Giunta, ha partecipato inoltre, in videoconferenza, ad una riunione operativa con i rappresentanti del Ministero dell’Ambiente per valutare e assumere iniziative idonee in relazione all’interruzione dell’attività del depuratore industriale di Crotone. «É necessario assumere tutte le iniziative - ha detto Oliverio, in collegamento con il tavolo nazionale presieduto dal Capo della Protezione civile, Angelo Borrelli - per garantire la lavorazione delle acque reflue, nel rispetto assoluto dell’ambiente. É stato deciso un piano per garantire lo smaltimento in attesa che sia ripristinato il depuratore».