Probabilmente non vi sarà posto per tutti. Sarà necessario, quindi, operare una scrematura tra il personale infermieristico assunto nel corso degli anni con la formula della “sostituzione” e attualmente impiegato nei reparti dell’azienda ospedaliera Pugliese-Ciaccio. È stato questo l’argomento della riunione organizzata ieri mattina nella sede di Madonna dei Cieli dai vertici aziendali, un confronto più interlocutorio che risolutivo, almeno per ora, e organizzato per mettere a punto una ricognizione sul numero del personale precario sulla base delle autorizzazioni finora concesse dalla struttura commissariale. Dopo l’accordo raggiunto tra il direttore generale, Giuseppe Panella, e l’ex commissario, Massimo Scura, che ha nei fatti sancito la proroga dei contratti di un anno dei precari storici e il passaggio da part time a full time, resta appeso a un filo il destino degli infermieri subentrati in organico per sostituire personale assente ma lì rimasto per coprire le carenze d’organico determinate dal blocco del turn over. L’articolo completo su Gazzetta del Sud – edizione Catanzaro in edicola oggi