Quattro lavoratori in "nero" sono stati trovati durante un controllo nell’azienda del presidente di Confindustria Vibo Valentia Rocco Colacchio. Tra loro anche un immigrato già destinatario di un ordine di carcerazione sospeso della Procura di Verona. L’attività ispettiva è stata compiuta nel pastificio-biscottificio Colacchio, azienda leader nella commercializzazione di prodotti da forno, con sede a San Costantino Calabro, dai carabinieri della Compagnia di Vibo Valentia, con il supporto dei colleghi del Nucleo antisofisticazione e del Nucleo ispettorato del lavoro, e dai finanzieri della Compagnia di Vibo Valentia. Le verifiche delle Fiamme gialle sono ancora in corso per ciò che concerne i profili fiscali e l’inquadramento di tutti i lavoratori. All’azienda sono state contestate sanzioni per alcune decine di migliaia di euro. Nessuna irregolarità invece è stata riscontrata sul piano igienico-sanitario e nel confezionamento dei prodotti.