È stato rinviato al 19 febbraio del 2019, senza apertura del dibattimento, a causa di difetti di notifica alle parti offese, i familiari della vittima, che hanno annunciato l’intenzione di costituirsi parti civile, il processo per l’omicidio di Soumaila Sacko che si è aperto oggi davanti alla Corte d’Assise di Catanzaro. Imputato è Antonio Pontoriero, di 43 anni, di San Calogero, difeso dagli avvocati Francesco Muzzopappa e Salvatore Staiano, accusato di omicidio volontario, detenzione illegale e porto in luogo pubblico di un fucile semiautomatico. Anche l’Unione Sindacale di Base, nella quale Soumaila Sacko era componente del coordinamento nazionale Lavoro Agricolo, ha annunciato la costituzione di parte civile. A rappresentare i familiari del bracciante ucciso e il sindacato Usb sarà l'avvocato Arturo Salerni del Foro di Roma.