Un incendio sulle cui cause sono in corso accertamenti da parte dei carabinieri è scoppiato all’interno di alcuni locali dello stabilimento di Vibo Valentia che in passato ospitava l’azienda «Marenostro», di proprietà del testimone di giustizia Vincenzo Ceravolo, specializzata nell’inscatolamento del tonno. La struttura, ubicata nella zona industriale della frazione Porto Salvo e all’interno della quale veniva inscatolato il tonno, era stata dismessa dopo il fallimento della società. In base a quanto è stato possibile apprendere, le fiamme avrebbero avuto origine al pianterreno, luogo nel quale sono presenti alcune attrezzature ormai in disuso e altro materiale ferroso e plastico. A fare scattare l’allarme è stata la presenza di un’alta colonna di fumo nero che si è levata al cielo. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Vibo Marina che hanno provveduto a spegnere le fiamme. I danni sono in via di quantificazione. Lo stabilimento è affidato a un curatore fallimentare da parte del Tribunale di Catanzaro.