Il centro storico di Catanzaro al centro di scorribande di malviventi provenienti da fuori provincia. Quanto accaduto la scorsa notte getta luce su un nuovo preoccupante fenomeno che rischia di investire le poche superstiti attività del centro cittadino. In poche ore sono stati svaligiati un negozio di parrucchiere e un'edicola. Gli autori dei due colpi sono due cosentini, una coppia che aveva raggiunto Catanzaro a bordo di un'auto rubata a Cosenza e utilizzata come deposito per la refurtiva. Questa volta il pronto intervento del personale della Squadra Volanti guidato dal vicequestore Giacomo Cimarrusti, ha consentito di arrestare l'uomo e la donna. Ma l'attività investigativa è tutt'altro che terminata. Il modus operandi dei due colpi effettuati ieri notte è assai simile, infatti, ai furti perpetrati ai danni di altri esercizi commerciali del centro storico nei giorni scorsi. I colpi sono stati sempre portati a termine forzando le saracinesche e poi sfondando le vetrine. Saranno gli accertamenti investigativi a stabilire se l'ondata di furti dell'ultima settimana sia riferibile alla coppia arrestata. Alle prime luci dell'alba, gli agenti in servizio hanno notato una persona vicino all'edicola che aveva la serranda semi aperta. Gli agenti hanno proceduto ad un controllo più accurato, che ha permesso loro di accertare la forzatura della saracinesca del locale e il vetro infranto. Peraltro, uno dei due aveva con sé un cartone colmo di confezioni di patatine, caramelle e snack vari. Da una verifica effettuata all'interno dell'edicola, assieme al proprietario, si è accertato che dalla cassa erano stati asportati 90 euro, poi trovati addosso di uno dei due malviventi. Questa circostanza, unitamente al fatto che entrambe le persone sono state trovate in possesso di arnesi atti allo scasso e di una torcia ha portato all'arresto per il reato di tentato furto di due persone di 49 e 39 anni. L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud - edizione di Catanzaro in edicola.