È partita da via Teano la vasta operazione di sgombero degli immobili di edilizia residenziale occupati abusivamente nel corso degli anni. La circolare, diramata lo scorso settembre dal ministero dell'Interno a tutti gli uffici governativi territoriali, sta già producendo i suoi effetti in città. Sono almeno cinque, infatti, i casi su cui in questi giorni sta lavorando il settore Politiche Sociali di Palazzo De Nobili, a Catanzaro, dopo le determinazioni assunte dall'Aterp che ne ha certificato lo stato di abusivismo. Una prima opera di censimento sul vasto patrimonio immobiliare dell'Aterp era già stata, per la verità, compiuta su input del precedente prefetto, Luisa Latella, che d'intesa con le forze dell'ordine e a seguito della sottoscrizione di un protocollo di legalità aveva portato a termine una mappatura precisa delle abitazioni occupate abusivamente. Ed è sulla scorta di quelle attività che adesso Aterp e Comune stanno lavorando in applicazione della circolare ministeriale che ha dato il via ad un vero e proprio giro di vite sugli occupanti abusivi di immobili pubblici. L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud - edizione di Catanzaro in edicola.