Procedono serrate le indagini dei carabinieri della compagnia di Cirò marina per scoprire chi abbia abbandonato il neonato il cui corpo è stato scoperto nel tardo pomeriggio di ieri chiuso dentro un sacco dell'immondizia. Le indagini sono coordinate dal sostituto procuratore Galluccio il quale non avrebbe ancora affidato l'incarico al medico legale per eseguire l'autopsia in attesa dei risultati di alcuni accertamenti a carico di alcune persone che potrebbero essere coinvolte in questa triste vicenda che ha lasciato attonita la comunità del centro collinare Jonico. Il sacco è stato rinvenuto all'interno di un giardino di una abitazione nel pieno centro urbano in cui vive una anziana novantacinquenne. Il terreno, sotto le mura del castello, è comunque accessibile da un percorso alternativo per quanto impervio. Il sostituto procuratore della repubblica Giampiero Golluccio, titolare dell’indagine, disporrà l’autopsia nelle prossime ore, non prima di aver effettuato una serie di accertamenti ed aver ascoltato alcune testimonianze. Prima fra tutte quella della donna dell’est Europa che nel pomeriggio di ieri ha fatto la macabra scoperta. Altre donne dell’est, in precedenza, avevano svolto mansioni di badante per l’anziana proprietaria, una 95enne del posto. Ed è in questa cerchia di persone che si stanno concentrando le indagini portate avanti dai carabinieri della compagnia di Cirò Marina, diretta dal capitano Alessandro Epifanio.