È stato respinto parzialmente il tentativo “in extremis” della società Sirim di sospendere l'efficacia della determina del 23 marzo scorso con cui il responsabile dell'area tecnica Pietro Danieli ha formalmente concluso il procedimento di restituzione e ripristino (in danno della ditta, con la riserva di procedere al risarcimento danni), del terreno di “Battaglina” nel quale doveva sorgere un megaimpianto di smaltimento dei rifiuti.
Un decreto del presidente del Tar di Catanzaro ha accolto, ma solo in parte, l'istanza cautelare proposta dalla società interessata alla realizzazione dell'impianto, sospendendo l'efficacia dell'atto dell'ufficio tecnico solo nella parte in cui dispone il ripristino dei luoghi, fissando per la trattazione collegiale la camera di consiglio dell'8 maggio prossimo. Il Tar ha ritenuto, infatti, che le argomentazioni proposte dalla società ricorrente meritino un'approfondita analisi nel merito.
Nessuno slittamento, dunque, come riporta la Gazzetta del Sud in edicola, secondo quanto si legge nel “dispongo” del presidente del Tribunale amministrativo, per il rilascio del sito di “Battaglina”, fissato per oggi alle ore 10 e atteso da tempo dai cittadini e dai comitati che si sono battuti in questi anni contro la realizzazione dell'avversata discarica.
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia