Sequestrati dalla polizia di Lamezia oltre 530 pezzi tra giocattoli, apparecchi elettrici ed elettronici e merce contraffatta all'interno di un negozio gestito da un cittadino cinese. Il titolare dell'esercizio, peraltro recidivo, è stato sanzionato amministrativamente per oltre 4.000 euro rispettivamente perché poneva in vendita giocattoli privi delle previste marcature di sicurezza e di istruzioni in italiano, nonché di materiale elettrico senza che sullo stesso risultasse la conformità costruttiva alle dirette della Comunità Europea. Gli articoli in sequestro, per le caratteristiche costruttive, i materiali di bassissima qualità impiegati, risultano estremamente pericolosi per i piccoli utilizzatori (nel caso dei giocattoli). Mentre i dispositivi elettrici (tra i quali termoventilatori, riduttori ecc. ) non sono idonei a garantire standard di sicurezza previsti dalle vigenti norme con il concreto rischio di corti circuiti ed incendi. Il commerciante è stato anche deferito per commercio di oggetti con segni mendaci in quanto esponeva per la vendita circa 150 articoli contraffatti (nella fattispecie cover per telefonini) che riproducevano le griffes di famosi marchi.