Furto con scasso la scorsa notte all'interno di palazzo Barracco, sede principale del Comune di Isola Capo Rizzuto, situato nella centralissima piazza “Falcone e Borsellino”. A settemila euro ammonta il bottino portato a casa dagli ignoti ladri. Il danaro rubato è per la gran parte il provento delle carte d'identità. Di fatto è stata svuotata la cassaforte che si trova all'interno dell'ufficio anagrafe, al pian terreno dell'edificio.
Nella notte tra mercoledì 17 e giovedì 18 aprile è stata messa a segno l'incursione: ignoti hanno da prima scavalcato un cancelletto sul retro, lato villa comunale, poi con un oggetto massiccio, probabilmente un piede di porco, hanno allargato le grate in ferro dell'ingresso esterno e poi distrutto il vetro della porta interna, secondaria, dell'ufficio protocollo. Nonostante ciò, ritrovarsi all'interno non dev'essere stato facilissimo per i malfattori, considerando la larghezza delle grate della porta esterna.
Quasi certamente, dunque, ad accedere è stata una, o più più persone, si corporature esile e assai agile. Una volta dentro i malviventi hanno rovistato prima nei cassetti dell'ufficio protocollo, senza però trovare nulla di interessante, per poi mirare dritti alla cassaforte dell'Ufficio anagrafe.
L'articolo completo nell'edizione odierna di Catanzaro della Gazzetta del Sud.
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