Torna a riaffacciarsi nella mente dei tifosi l'incubo dell'Ezio Scida. Il prossimo 19 giugno è alle porte e quel giorno il Tar della Calabria dovrà pronunciarsi nel merito del doppio ricorso presentato dal Comune di Crotone, e dalla società sportiva dell'FC Crotone calcio, contro le disposizioni della Soprintendenza della Calabria che lo scorso anno intimò di smantellare le tribune ampliate nel 2016, l'anno in cui la squadra fu promossa in serie A. Il sindaco Ugo Pugliese si dice relativamente tranquillo e precisa: «Martedì incontrerò il presidente della squadra Gianni Vrenna, l'ho già sentito telefonicamente e abbiamo stabilito di rivederci dal vivo perché sono diverse le questioni che dobbiamo affrontare in merito all'impianto sportivo comunale». Era lo scorso agosto quando divampò “l'incendio” di polemiche relative proprio alla paventata ipotesi di dover buttare già lo stadio, l'accusa più pesante contro Pugliese, che giungeva da più parti, era proprio quella di essere rimasto per due anni a guardare sapendo che le autorizzazioni all'ampliamento dello Scida avrebbero avuto una scadenza: 18 luglio 2018. Pugliese ha ammesso di avere in mente un progetto per uno stadio monumentale, il problema però è che le idee per ora restano tali e nell'udienza del Tar sarebbe più opportuno arrivarci con i fatti. L'incontro di martedì servirà anche a stabilire una valida strategia difensiva. Leggi la versione integrale dell’articolo su Gazzetta del Sud – edizione Catanzaro in edicola oggi.