Ammonta a 4 mila euro la pesante sanzione amministrativa nei confronti di un cittadino crotonese sorpreso dai militari della Capitaneria di Porto a pescare esemplari di riccio di mare lungo il litorale di Crotone. Il 55enne era intento a pulire con cura i preziosi echinodermi al fine di riempire dei vasetti che, con ogni probabilità, sarebbero poi stati venduti per trarne illecito profitto. Gli esemplari di ricci, dei quali è vietata la pesca nei mesi di maggio e giugno - negli altri mesi se ne possono prelevare solo 50 unità a persona - sono stati liberati in mare.