La colpa sarebbe dei cittadini. Usano impropriamente l'acqua tanto da lasciare a secco un intero paese. È questa la motivazione fornita da Sorical per giustificare la carenza d'acqua registrata nell'ultimo fine settimana a Soverato. Rubinetti a secco a casa, nelle scuole, nei pubblici esercizi in un disagio che si fa ancor più pesante per le alte temperature. «Sorical - scrive la società idrica - negli ultimi due giorni ha gestito decine di richieste di aumento delle portate idriche e, dove è stato possibile, in anticipo rispetto al passato, sono stati attivati alcuni campi-pozzi di emergenza.» «Il maggiore consumo di acqua potabile non è legato alla maggiore presenza di turisti, ma all'uso improprio che ne fanno i cittadini. Un fenomeno che, puntualmente, si presenta con la stagione degli orti e in concomitanza con l'apertura delle residenze estive». L'articolo completo nell'edizione odierna di Catanzaro della Gazzetta del Sud.