Dovrà sborsare di tasca propria 85mila euro a titolo di risarcimento del danno che nell'esercizio delle sue funzioni ha provocato alla Regione Calabria liquidando per ben due volte la stessa fattura alla società Elimediterranea per il servizio di prevenzione degli incendi boschivi.
Dopo la sentenza di condanna emessa nel marzo scorso dalla Corte dei Conti, giunge al termine anche l'iter amministrativo con il via libera alla riscossione delle somme nei confronti di Nicola Giancotti, 59 anni di Sellia Marina, coordinatore del settore antincendio boschivo della Protezione Civile. La Corte dei Conti ha accolto la richiesta risarcitoria per danno erariale di 85.747 euro.
L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud - edizione di Catanzaro in edicola.
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia