I carabinieri forestali hanno scoperto pochi giorni addietro un altro fabbricato abusivo, in uno slargo del centro di Le Castella. È il terzo caso registrato nel corso degli ultimi giorni. Gli accertamenti eseguiti hanno portato al deferimento di una persona all’autorità giudiziaria. Gli accertamenti avviati nei giorni scorsi a Le Castella avevano posto in luce alcune irregolarità edilizie. In uno slargo del centro urbano era stata occupata un’area pubblica ed erano stati realizzati dei manufatti con il pretesto della preesistenza di vecchie strutture, di fatto ristrutturate aumentando superficie e volumi, senza atti d’assenso o in difformità da essi. Per di più l’area è formalmente di proprietà comunale, malgrado siano vantati presunti diritti di possesso da parte di alcuni cittadini, diritti trasferiti anche a terzi con scritture private di cui bisognerà verificare la validità. Questa volta i militari della stazione forestale Crotone hanno scoperto un locale di deposito, realizzato nei mesi appena scorsi senza alcun atto d’assenso legittimante l’edificazione, su un’area dove esisteva una vecchia baracca di lamiere, comunque di superficie e volume di molto inferiori alla nuova costruzione. Il manufatto realizzato si sviluppa su una pianta rettangolare di circa 65 mq, con un’altezza al colmo del tetto di quattro metri. Il possessore dell’immobile, un commerciante del luogo, è stato deferito alla Procura della Repubblica per occupazione di terreno e costruzione abusiva.