«Nei paesi africani gli ospedali sono messi in condizioni migliori del nostro». Questo, in sintesi, il commento do di alcuni dei pazienti ricoverati allo Jazzolino di Vibo, dove la situazione strutturale e organizzativa è ormai al collasso. Decadente, vetusto, fatiscente. Il nosocomio cittadino non versa in buona salute ormai da anni.
Le criticità strutturali e organizzative rappresentano l'emblema di un presidio ormai al collasso. Il personale ridotto all'osso, la carenza di posti letto, la mancanza di risorse, l'aumento della possibilità di errori in ragione di turni estenuanti, il caos al Pronto soccorso con carichi di lavoro non più sostenibili sono il barometro del disagio vissuto quotidianamente da medici e pazienti. Dai seminterrati, sino agli ultimi piani. Dall'interno all'esterno dell'ospedale, le problematiche non sono di poco conto.
L'articolo completo nell'edizione odierna di Vibo della Gazzetta del Sud.
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia