Fitta una casa ad una transessuale e il giorno dopo la butta fuori in malo modo, con lancio di oggetti dal balcone, spintoni e improperi. Dalle finestre è volata pure biancheria intima molto “osè”, vestiti succinti e multicolor. Si è trattato del contratto più breve della storia delle locazioni, culminato in uno sfratto abbastanza repentino. Tutto si è consumato in circa 24 ore. Prima l'affitto, la sistemazione, le prime visite e subito dopo - come si suol dire - un bel calcio nel posteriore. L'episodio si è verificato ieri verso le 13.30 a Vibo Marina, nei pressi di un'abitazione, sita nel quartiere Pennello, in via Romagna. L'immobile inizialmente era stato dato in locazione ad una cittadina italiana non residente. L'articolo completo nell'edizione odierna della Gazzetta del Sud.