I fascicoli raccolti sono tanti, dal 2014 ad oggi. Meno le risposte e le verità che ancora oggi in tanti attendono. Cinque anni di indagini di carabinieri e Guardia di finanza legate a doppio filo ad un servizio che ha mostrato tutti i suoi limiti, nonostante sia stato pagato a caro prezzo dai contribuenti. E i costi sono quelli che rimandano agli appalti, ai costi di conferimento in discarica, ai debiti accumulati che hanno generato nuovi interessi, ad un contenzioso che supera i tre milioni e alle emergenze che, negli anni, hanno dettato i tempi. Un settore difficile da “amministrare” che ha visto negli ultimi tre anni il succedersi di tre ditte e il cambio di sei assessori. Oggi, però, un nuovo tassello sono il Ros di Catanzaro e la Guardia di finanza a volerlo mettere. L'edizione integrale dell'articolo è disponibile sull'edizione cartacea della Gazzetta del Sud - edizione di Catanzaro.