Quella del consorzio Congesi è una gestione sana ma condizionata da una situazione debitoria che si aggrava ogni anno di più. Un ossimoro necessario per spiegare il bilancio del consorzio che nella provincia di Crotone gestisce il servizio idrico integrato.
Nonostante abbia chiuso con un attivo di poco più di mille euro l'esercizio 2018, come scrive la Gazzetta del Sud in edicola, il consorzio registra debiti per 18 milioni 850 mila euro; un passivo che è cresciuto di quasi sette milioni solo nell'ultimo anno e che compromette la stabilità finanziaria dell'intera società che, va ricordato, è a totale partecipazione pubblica.
Dunque il servizio c'è, è efficiente e rispondente alle richieste che arrivano dall'utenza, ma a soffocare le casse di Congesi sono lo scarso capitale sociale con il quale nel 2016 si è partiti e il dato sempre preoccupante del numero degli utenti che effettivamente pagano il servizio.
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia