Dall'emergenza rifiuti al nuovo capitolato di appalto e alle riserve del Comune sulla clausola sociale, passando per l'impianto di trattamento e la raccolta differenziata. Il sindaco di Vibo Maria Limardo ha chiarito ieri lo stato dell'arte rispetto al delicato settore. «Ci siamo accorti - ha ammonito Maria Limardo - che il servizio di raccolta non viene espletato in modo esaustivo. Allora abbiamo pensato di valutare l'opportunità di mantenere o meno la clausola sociale nel prossimo capitolato d'appalto». Una sorta di extrema ratio, «pur comprendendo la necessità di tutelare i lavoratori». Abolirla, infatti, vorrebbe dire non imporre alla ditta che dovrà subentrare di riassumere gli stessi operatori. Dunque, non garantire più alle medesime persone quel posto di lavoro acquisito ormai da lustri. L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud - edizione di Catanzaro in edicola.