Non un compromesso, né tanto meno una marcia indietro, ma una vera e propria «scommessa per il futuro di questa città». Alla fine, la tanto contesa clausola sociale nel prossimo capitolato d'appalto per il servizio di raccolta rifiuti nel territorio comunale ci sarà. Lo hanno potuto apprendere, come riporta la Gazzetta del Sud in edicola, lo Slai Cobas, rappresentato da Nazzareno Piperno, e la Fit-Cisl con il suo segretario regionale Gianluca Campolongo ed il suo collega territoriale Adolfo Nerelli, e le rispettive Rsu, nel corso dell'incontro con il sindaco Maria Limardo e l'assessore all'Ambiente Vincenzo Bruni. Un'apertura di credito, quella dell'amministrazione comunale, che arriva a concludere un procedura di raffreddamento con le parti sociali, e che ha caratterizzato le preoccupazioni dell'attuale giunta su come gestire il periodo di attività residua della Dusty, ed al contempo immaginare il nuovo capitolato d'appalto per garantire un servizio di qualità ai cittadini.