Verità e giustizia. Due parole che pesano come macigni sulla macchina della giustizia vibonese molto spesso ingolfata e non in grado di dare risposte a chi nelle aule da anni chiede, appunto, verità e giustizia. Verità e giustizia non soltanto per la moglie - Tiziana Lombardo, 37 anni, morta nel gennaio del 2017 all'ospedale Jazzolino a 48 ore di distanza dal suo secondo parto, scrive la Gazzetta del Sud in edicola - ma anche per «tutte le altre innocenti donne morte dopo il parto», chiede Antonio Libertino, imprenditore turistico di Ricadi.