Le operazioni sarebbero state confusionarie e non rispettose del regolamento approvato in consiglio comunale. Le sigle sindacali chiedono di mettere ordine alle procedure che hanno interessato lo spostamento del mercato settimanale del venerdì. E di ripartire dall'annullamento dell'ultimo atto che ha azzerato la graduatoria degli ambulanti del mercato di Soverato e il successivo provvedimento di sospensione dalla vendita indirizzato a 80 commercianti. I motivi sono contenuti in un documento, firmato dalle organizzazioni sindacali di categoria e protocollato nel tardo pomeriggio di mercoledì nel Comune di Soverato. I contenuti si incentrano su un documento che si dichiara essere stato «adottato con descrizione dei fatti alterati, omissioni di dichiarazioni e attestazioni non vere». L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud - edizione di Catanzaro in edicola.