Le indagini della Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro culminate nel blitz della Guardia di Finanza negli uffici del Comune di Vibo Valentia “sfiorano” anche la politica. E al di là del lungo elenco di atti prelevati nei cassetti dell'Ente, le Fiamme Gialle vorranno analizzare in quale misura le ingerenze della politica potrebbero aver indotto i funzionari a procedere ad una serie interminabile di affidamenti diretti in vari settori. Il refrain era più o meno sempre lo stesso: lavori di somma urgenza determinata dalla mancanza di programmazione che portava il Comune a trovarsi impreparato, poco contava che arrivasse l'estate o l'inverno, dinanzi ad alcune ineludibili emergenze. L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud in edicola, edizione della Calabria