L’obiettivo è quello di evitare che la piscina olimpionica comunale possa fare la «medesima fine» dell’impianto “Coni” sul lungomare cittadino. Chiusa al pubblico e abbandonata a sé stessa. È il pericolo che paventa il neo comitato “Piscina, bene comune”, un organismo civico costituito da un gruppo di cittadini che erano soliti frequentare la struttura sportiva di via Giovanni Paolo II. Cittadini che in quanto tali non hanno alcuna intenzione di rinunciare ad impianto importantissimo per un città dalle tradizioni natatorie come quella pitagorica. Ed allora ecco che si sono messi assieme come spiega Vincenzo Medici, per «vigilare» e «assumere il ruolo di sentinella su una struttura di eccellenza regionale, che non può andare dispersa». L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud in edicola, edizione di Catanzaro