Una lite scoppiata a quanto pare per un mancato pagamento. Sarebbe stata questa la causa scatenante del tentato omicidio del fratello del sindaco di Petilia Policastro.
L'aspetto singolare della vicenda è che il 55enne imprenditore agricolo Ottaviano Nicolazzi, colpito alla testa da due fucilate, sarebbe stato ferito dal cognato di suo fratello. Per il tentato omicidio del 55enne infatti è stato arrestato dai carabinieri il 60enne Giovanbattista Cavarretta, di mestiere fabbro, la cui sorella è moglie del primo cittadino petilino Amedeo Nicolazzi.
Una lite in famiglia insomma, con i legami parentali che non hanno evitato il fatto di sangue. Secondo una prima ricostruzione dell'accaduto fatta dai carabinieri della Compagnia di Petilia, nella tarda mattinata l'artigiano e l'imprenditore agricolo avrebbero avuto una discussione per telefono. Pare che Cavarretta contestasse a Nicolazzi il mancato pagamento di un lavoro che il fabbro aveva avuto commissionato dal 55enne.
Quest'ultimo intorno alle 12,30 si è recato a casa del cognato del fratello per chiarire, ma Cavaretta sarebbe uscito dal balcone di casa al quinto piano dello stabile dove abita, imbracciando un fucile e con l'arma avrebbe fatto fuoco contro Ottaviano Nicolazzi, ferendolo al capo. L'imprenditore soccorso e poi accompagnato all'ospedale di Crotone è qui ricoverato. Non sarebbe in pericolo di vita.
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