Non solo processi penali e condanne ma anche sequestri e confische, che si susseguono da mesi a carico degli uomini della cosca di 'ndrangheta collegata ai Grande Aracri, che aveva messo radici oltre le sponde del Po. È di ieri il provvedimento patrimoniale antimafia che ha interessato case, terreni, soldi e quote sociali di un imprenditore cutrese, Francesco Frontera, che da qualche anno risiedeva ad Orgiano in provincia di Vicenza. Il valore complessivo dei beni per i quali è scattata la misura patrimoniale antimafia è stata stimata in circa mezzo milione di euro. L'edizione integrale dell'articolo è disponibile sull'edizione cartacea della Gazzetta del Sud - edizione di Catanzaro.