Si va avanti a suon di ingiunzioni di pagamento e opposizioni tra la fondazione Campanella e l'Azienda ospedaliera universitaria “Mater Domini” di Catanzaro. A distanza di diversi anni dalla definitiva liquidazione dell'ex polo oncologico i rapporti sembrano ancora lontani dal potersi dire distesi tra i due enti che ancora attendono di ripianare o ottenere reciprocamente l'una dall'altra debiti e crediti accumulati in anni di coabitazione. L'ultimo atto lo ha scritto di recente il commissario liquidatore della fondazione, Andrea Bonifacio, che ha citato in giudizio il policlinico universitario per vedersi riconosciute somme riguardanti l'acquisto dei beni strumentali di proprietà dell'ex polo oncologico ma in uso all'Azienda. L'edizione integrale dell'articolo è disponibile sull'edizione cartacea della Gazzetta del Sud - edizione di Catanzaro.